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Europei. Report batterie 2^ giornata

Nuoto
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La staffetta mixed mista si qualifica alla finale dei campionati europei, in svolgimento a Londra, col secondo tempo dei preliminari. Aperta dal dorsista  Christopher Ciccarese in 55"69, si sviluppa attraverso la rana di Fabio Scozzoli da 1'01"09, la farfalla di Ilaria Bianchi da 58"12 e la chiusura in stile libero di Federica Pellegrini da 53"62 per il complessivo 3'48"52, tempo secondo solo al 3'47"92 della Gran Bretagna. In finale subentreranno Simone Sabbioni, Martina Carraro e Piero Codia con l'obiettivo di migliorare il quinto posto di due anni fa e il record italiano di 3'45"59 per il sesto posto mondiale, quarto tra le europee, di Kazan. 
"Mi sento bene in acqua. Sto dando il massimo per tutte le staffette anche per verificare la mia tenuta - racconta Pellegrini, lunedì d'argento con la 4x100 stile libero e un'eccezionale rimonta nell'ultima frazione da 53"06 -  E' stato strano nuotare vicino al bestione finlandese Ari-Pekka Liukkonen (alto 208 cm, ndr); è una situazione che solo le staffette miste possono creare. In finale cercheremo di ottenere il migliore risultato possibile, come sempre". "L'importante era superare il turno; non sbagliare cambi e ottenere un buon riscontro cronometrico - continua Scozzoli, eliminato per un centesimo dalla finale individuale e ancora senza pass olimpico -  Per quanto riguarda la mia frazione, sinceramente speravo di nuotare meglio e cambiare con un tempo diverso".
Si qualificano comodamente alla finale dei 1500 stile libero, in programma mercoledì alle 19 italiane, Gregorio Paltrinieri e Gabriele Detti, rispettivamente coi migliori tempi di 14'46"81 e 14'58"56. "Sono soddisfatto. Ho nuotato una buona prestazione che ha prodotto un tempo più basso rispetto alla qualificazione per la finale dei mondiali di Kazan (14'51"04, ndr) e delle Olimpiadi (14'50"11, ndr) - racconta Greg, campione europeo dal 2012, mondiale in carica e primatista continentale con 14'39"67 - Ho provato a forzare un po' per non andare sotto ritmo simulando un test per Rio de Janeiro. Sono riuscito a gestirmi abbastanza bene anche in fase di carico e ne sono felice e consapevole. Sono stato molto contento dell'oro vinto da Gabriele nei 400. Mercoledì sarà una finale tutta italiana; ne siamo orgogliosi", conclude il 21enne di Carpi tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto. 
In precedenza il neo campione dei 400 aveva vinto la terza batteria col settimo tempo della carriera, peraltro migliore di sempre nei preliminari. Un Detti sempre più fluido e bello da vedere nuotare. "Ho passato la notte dopo la medaglia d'oro in maniera molto tranquilla - racconta il 21enne livornese, tesserato per Esercito e Team Nuoto Lombardia - Ho dormito come un bambino. Sono andato a letto alle 23 e mi sono svegliato alle 9. In gara ho patito un po' la fatica nella prima parte; poi ho nuotato con regolarità e negli ultimi 15 metri ho messo più gambe per staccare il ceco Jan Kicka. In finale proverò a stare dietro a Gregorio e vedremo cosa succederà". 
Entrambi allenati dal tecnico federale Stefano Morini al centro federale di Ostia, furono già protagonisti a Berlino con la doppietta oro-bronzo che aveva riportato due italiani sul podio continentale della specialità dopo 83 anni dall'argento-bronzo di Giuseppe Perentin e Paolo Costoli a Parigi nel 1931. Tra loro si inserì il nuotatore faroese Pal Joensen, eliminato col 20esimo tempo dei preliminari.
Andrea Mitchell D'Arrigo si qualifica alle semifinali dei 200 stile libero col settimo tempo. Il 21enne romano di Castel Gandolfo - che studia e si allena in Florida coi Gators di Gregg Troy - copre la distanza in 1'47"61, miglior tempo stagionale, in linea con l'1'32"62 nuotato per il terzo posto nelle 200 yard alle finali NCAA e nettamente più basso dei tempi registrati ai campionati italiani (1'48"33 e 1'48"36). 
Miglior crono delle batterie per il belga Glenn Surgeloose in 1'46"93; poi tutti sopra l' 1'47, compreso il campione del mondo, il britannico James Guy, terzo in 1'47"11. 
D'Arrigo - vice campione europeo dei 400 stile libero a Berlino 2014 - è vicino al personale di 1'47"18 e già sotto al tempo limite di 1'47"8 richiesto per la qualificazione olimpica nella staffetta, che deve ancora certificare il pass per i Giochi. Qualificati anche i frazionisti Luca Dotto e Gabriele Detti, che lunedì hanno conquistato rispettivamente l'argento nella staffetta veloce e l'oro nei 400 stile libero. Eliminato l'esordiente Filippo Megli, 29esimo in 1'49"72.
Alle semifinali dei 100 rana la primatista italiana Martina Carraro e Arianna Castiglioni che nuotano fianco a fianco e superano il turno rispettivamente col terzo tempo di 1'07"73 e settimo di 1'08"31. Unica sotto l'1'07 è la lituana Ruta Meilutyte, campionessa olimpica e mondiale, nonché primatista mondiale in (1'04"35) che si allena a Plymouth ed in stagione ha già nuotato in 1'05"82. Carraro è genovese, compirà 23 anni il 21 giugno e si allena a Bologna seguita dal tecnico federale Fabrizio Bastelli per l'Azzurra 91; ai campionati italiani ha portato il record assoluto sull' 1'06"41, conquistando il pass olimpico che insegue ancora Castiglioni - 18enne di Busto Arsizio, allenata dal tecnico federale Gianni Leoni per Fiamme Gialle e Team Insubrika, che si è messa  in luce col bronzo conquistato due anni fa a Berlino per poi piazzarsi ottava ai mondiali di Kazan. Il tempo limite da abbattere è 1'07"3.  
Facile accesso alle semifinali pure per Federico Turrini col settimo tempo dei 200 misti in 2'00"85. Il 28enne livornese - allenato da Stefano Franceschi per Esercito e Nuoto Livorno - è il bronzo in carica dei 400 ed in stagione si è già qualificato alle Olimpiadi col 4'11"95 nuotato ai campionati italiani, dove ha bissato il titolo anche nei 200 in 1'59"61. Avanti a tutti c'è il primatista europeo (1'55"18) e pluricampione ungherese Laszlo Cseh in 1'58"17.
E' invece l'olimpionica olandese Ranomi Kromowidjojo a dominare la scena dei 100 stile libero per il miglior tempo di 53"37; la prima delle italiane è Erika Ferraioli (Esercito), ottava in 54"70, suo best  stagionale, a 40 centesimi dal primato personale di 54"30. Undicesima Silvia Di Pietro (Forestale) in 54"90 che torna sotto i 55" dopo dicembre e avvicina il personale distante 38 centesimi. Entrambe d'argento con la 4x100 stile libero; entrambe romane, tesserate per il CC Aniene ed allenate da Mirko Nozzolillo, puntano ad occupare l'ultimo slot disponibile per la gara olimpica individuale per cui occorre nuotare almeno 54"1. Intanto la 30enne Ferraioli si è assicurata il posto in staffetta andando sotto il tempo limite di 54"7. Eliminate Laura Letrari, 17esima in 55"50, e Aglaia Pezzato, 27esima in 55"79.


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Martedì 17 maggio - batterie 2^ giornata

200 sl mas.
RI 1'46"29 di Emiliano Brembilla il 31 lug 2009 ai mondiali di Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'46"60 di Massimiliano Rosolino il 17 set 2000 alle Olimpiadi di Sydney
1. Glenn Surgeloose (Bel) 1'46"93
7. Andrea Mitchell D'Arrigo 1'47"61 (pp 1'47"18 del 2014) qual. alle semifinali
29. Filippo Megli 1'49"72 (pp 1'48"58 del 2016) eliminato
 
100 rana fem.
RI 1'06"41 di Martina Carraro il 23 apr 2016 a Riccione
1. Ruta Meilutyte (Ltu) 1'06"97
3. Martina Carraro 1'07"73 qual. alle semifinali
7. Arianna Castiglioni 1'08"31 (pp 1'06"95 del 2015) qual. alle semifinali
13. Ilaria Scarcella 1'08"83 (pp 1'06"86 del 2009 / pp 1'07"62 del 2015) eliminata
27. Lisa Fissneider 1'10"12 (pp 1'07"71 del 2011) eliminata


200 misti mas.
RI 1'58"33 di Alessio Boggiatto il 29 lug ai mondiali di Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'58"86 di Federico Turrini il 12 apr 2013 a Riccione
1. Laszlo Cseh (Hun) 1'58"17
7. Federico Turrini 2'00"85 qual. alle semifinali
 
100 sl fem.
RI 53"55 di Federica Pellegrini il 7 mar 2009 a Riccione
Migliore prestazione in tessuto di Federica Pellegrini il 10 apr 2016 a Riccione
1. Ranomi Kromowidjojo (Ned) 53"37
8. Erika Ferraioli 54"70 (pp 54"30 del 2014) qual. alle semifinali
11. Silvia Di Pietro 54"90 (pp 54"52 del 2015) qual. alle semifinali
17. Laura Letrari 55"50 (pp 55"30 del 2016) eliminata
27. Aglaia Pezzato 55"79 (pp 55"03 del 2016) eliminata

4x100 mista mixed
RI 3'45"59 della Nazionale il 5 ago 2015 ai mondiali di Kazan
con Simone Sabbioni, Arianna Castiglioni, Piero Codia e Silvia Di Pietro
1. Gran Bretagna 3'47"92
2. Italia 3'48"52 qual. alla finale
con Christopher Ciccarese in 55"69, Fabio Scozzoli in 1'01"09, Ilaria Bianchi in 58"12, Federica Pellegrini in 53"62 


1500 sl mas.
RE 14'39"67 di Gregorio Paltrinieri il 9 ago 2015 ai mondiali di Kazan
1. Gregorio Paltrinieri 14'46"81 qual. alla finale
2. Gabriele Detti 14'58"56n (pp 14'46"48 del 2016) qual. alla finale


Martedì 17 maggio - semifinali e finali 2^ giornata, dalle 18 ora locale


50 farfalla mas. FINALE
RI 23"21 di Piero Codia il 28 lug 2013 ai mondiali di Barcellona
Piero Codia 


100 sl fem.
RI 53"55 di Federica Pellegrini il 7 mar 2009 a Riccione
Erika Ferraioli pp 54"30 del 2014
Silvia Di Pietro pp 54"52 del 2015

100 dorso mas. FINALE
RI 53"34 di Simone Sabbioni il 19 apr 2016 a Riccione
Simone Sabbioni

50 farfalla fem. FINALE
nessun'italiana qualificata

100 rana mas. FINALE
RI 59"42 di Fabio Scozzoli il 25 lug 2011 ai mondiali di Shanghai
Andrea Toniato pp 1'00"41 in batteria

100 rana fem.
RI 1'06"41 di Martina Carraro il 23 apr 2016 a Riccione
Martina Carraro
Arianna Castiglioni pp 1'06"95 del 2015

200 misti mas.
RI 1'58"33 di Alessio Boggiatto il 29 lug ai mondiali di Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'58"86 di Federico Turrini il 12 apr 2013 a Riccione
Federico Turrini 


200 dorso fem. FINALE
nessun'italiana qualificata
 
200 sl mas.
RI 1'46"29 di Emiliano Brembilla il 31 lug 2009 ai mondiali di Roma
Migliore prestazione in tessuto 1'46"60 di Massimiliano Rosolino il 17 set 2000 alle Olimpiadi di Sydney
Andrea Mitchell D'Arrigo (pp 1'47"18 del 2014)

4x100 mista mixed FINALE
RI 3'45"59 della Nazionale il 5 ago 2015 ai mondiali di Kazan
con Simone Sabbioni, Arianna Castiglioni, Piero Codia e Silvia Di Pietro
Italia


foto Giorgio Perottino e Andrea Staccioli / Deepbluemedia.eu